Quinto Romano: un quartiere da salvare – Arrivano le giostre!

Milano

Arrivano le giostre a Quinto Romano. Il 21 settembre 2023 il Comune di Milano ha deliberato che l’area di sua proprietà, utilizzata per decenni come deposito auto rimosse o sequestrate in via San Romanello 42 a Milano, venga adibita ad area pubblica per i circhi equestri e lo spettacolo viaggiante.

Quinto Romano è un quartiere periferico di Milano, immerso nel verde, confina a est con la via Novara, e a sud con il Parco delle Cave. Il nome deriva dal fatto che il nucleo iniziale del borgo era distante 5 miglia romane dal centro della città di Milano e verosimilmente era il luogo di una delle stazioni di posta posizionate in modo regolare ad intervalli di un miglio su tutte le strade romane. Nel 1923 il Comune di Quinto Romano fu annesso al Comune di Milano.

Alla fine degli anni ’80 Quinto Romano fu oggetto di un’edilizia sociale che andò ad integrarsi con le residenze preesistenti. Le case di proprietà del Comune di Milano furono gestite dapprima da Aler e in seguito passarono alla gestione di MM Case.

Alcuni edifici, costruiti tra il 1987 e il 1988, presentarono da subito delle problematiche che ne minarono la stabilità. Gli abitanti di tali edifici dovettero convivere per diversi anni con crepe nei pavimenti e muri, prima che le abitazioni venissero ufficialmente dichiarate inagibili e venissero loro assegnate altre unità abitative.

Oggi l’area è interessata da un massiccio intervento di riqualificazione: le vecchie strutture fatiscenti in fase di demolizione lasciano spazio alle nuove costruzioni. Si spera che questa volta vengano applicato tutte le accortezze necessarie, affinché i lavori siano eseguiti a regola d’arte.

Alla fine degli anni ’80, per agevolare l’integrazione tra i nuovi residenti e gli abitanti autoctoni, su iniziative di privati cittadini furono organizzate feste, mostre, e furono create le prime associazioni di volontari. Tra questi ricordiamo la banda Iperfaltrak e le majorette(queste ultime venivano formate nel doposcuola)che sfilavano in occasione delle celebrazioni ufficiali.

Associazioni come Quinto che Legge, Mondo Donna, Centro ricreativo Carlo Poma ed altri, realizzarono, mostre, eventi, servizi doposcuola, laboratori di musica, arte, corsi di lingue, convegni momenti di aggregazione per anziani, integrando l’attività dell’oratorio della parrocchia della Madonna della Provvidenza.

Dopo il Covid molte di queste associazioni hanno cessato di esistere. Non ci sono attività né luoghi di aggregazione per i giovani, il doposcuola ha chiuso e la sede del Centro Poma, di proprietà del Comune di Milano, dove giovani e anziani potevano aggregarsi in uno spazio protetto, è stata dichiarata inagibile e non si sa quando riaprirà.

Quinto Romano risente dell’assenza delle istituzioni; i privati cittadini e il parroco si prodigano per fornire servizi integrativi, ma è necessario un intervento massiccio delle istituzioni per poter salvare il quartiere e “illuminarlo” nuovamente.

Ana Carnelutti

1 thought on “Quinto Romano: un quartiere da salvare – Arrivano le giostre!

  1. Io vivo a Quinto Romano anche le nostre torri le devono buttare giù non sono in sicurezza marce pericolanti non ci sono più attività a Quinto Romano e diventato un dormitorio mi piacerebbe se si organizza tutti insieme qualcosa io ci sono

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