Riccardo De Corato “Nei giorni scorsi, in qualità di assessore all’Immigrazione e alla Sicurezza di Regione Lombardia, ho ricevuto una lettera di denuncia da parte dell’Ong FICT (Federazione Italiana Comunità Terapeutiche) riguardante le problematiche legate al flusso di minori stranieri non accompagnati provenienti dalla Tunisia e da altre realtà territoriali. Ritengo che questo “grido d’aiuto” lanciato da questa ONG debba essere un campanello d’allarme e non possa assolutamente essere ignorato dalle istituzioni, soprattutto dal ministro dell’Interno Luciana Lamorgese. Insomma: si fingono minorenni per “campare” a spese nostre e nel frattempo vanno avanti a spacciare, rubare, vivere nell’illegalità. È chiaro che non si può andare avanti a tollerare tutto questo! La Lombardia è la terza regione per numero di minori stranieri non accompagnati accolti: 703, ovvero il 9,9%. Le nazionalità di questi oltre settecento giovani sono principalmente quella albanese e quella egiziana. Il 7% è composto invece da tunisini. Dunque, è sicuramente una questione che riguarda anche il nostro territorio. La suddetta ONG nella lettera segnala, infine, come gli stessi minori, spesso dediti alla delinquenza, finiscano per gestire l’accoglienza terrorizzando il personale delle strutture e cita, come esempi, Genova e Bologna. Ma Milano? Anche nel capoluogo lombardo esiste un centro per minori non accompagnati in via Zendrini col quale il Comune garantisce loro l’accoglienza di pronto intervento, la presa in carico e tutto il resto. Come è possibile che nella nostra città ci sia il silenzio? È facile pensare, ma speriamo di sbagliarci, che la situazione anche qui non sia molto differente, ma che Sala e il centrosinistra, piuttosto che ammettere il fallimento delle loro politiche, preferiscano il silenzio. Come su molti altri temi (fonte Libero)
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