Occhio alla poesie di Fedez dentro ai cioccolatini, danno effetti collaterali indesiderati

Approfondimenti

di Claudio Bernieri

Milano 14 Febbraio – Un cioccolatino limited edition che potrebbe però andare di traverso alla “lei” di turno. Se l’amata ha fatto il liceo  classico.

Attenzione dunque al San Valentino horror proposto da Fedez in una operazione trash dal nobile bon bon al cioccolato Perugina, che svirgola nell’analfabetismo di ritorno e nel pacchiano alla nocciola.

L’idea di mettere un pensiero dell’anima contemporanea dentro alle frasi Perugina l’ha avuto il marketing del glorioso bon bon : un’idea vincente, se le frasi fossero state concepite da un De Andrè o da un De Gregori. E invece ci sono dentro gli abbai del supertatuato Fedez, al secolo Federico Lucia, rapper più che altro costruito dalle case discografiche.

Frasi più vicine a quelle che Caligola sussurrava al suo cavallo fatto imperatore, piuttosto che ai dolci carmi di Catullo alla sua Lesbia, già pubblicati nella carta stagnola che avvolge il dolce bacio alla nocciola.

Poetica  romantica ma anche dura e  tormentata, quella di Fedez : “Spesso parliamo del tempo terso, per non pensare al tempo perso”, dice una frase del nuovo vate. Una poetica  che forse ricorda il pessimismo leopardiano del “sabato nel villaggio”  o il Foscolo nella “ ode alla Pallavicini caduta da cavallo”, anche se poi l’amore in Fedez lascia spazio anche all’ironia: “In amore è tutta una questione di chimica. E io ero bravo in geografia”.

“Fuori è magnifico, sì ma tu un po’ di più”. “L’amore è un punto di arrivo, una conquista”. “Non esiste prospettiva senza due punti di vista”.

Attenzione: simili carmi potrebbero dare effetti collaterali: ma l’indicazione, come avviene comunemente per i medicinali anti panico, non è  stata messa nella confezione di latta, che, in edizione limitata, viene proposta dalla Perugina sugli scaffali degli autogrill per gli innamorati autostradali e non nelle parafarmacie. Ma se la “lei” destinataria del bacio Perugina  ha superato la terza elementare, l’effetto potrebbe essere indesiderato, come con il confetto Falqui. Solo una “lei” analfabeta di ritorno, seppure curvy, potrebbe sdoganare un proprio bacio  al suo “lui”, alla lettura di simili frasi.

E invece, eccole  riunite : trenta frasi d’amore del rapper Fedez, idolo dei “gggiovani”  con 19 dischi di platino e 7 d’oro vinti per la propria musica.

Dice  la pubblicità che “per la festa degli innamorati c’è il cantante più amato, le cui frasi nei cartigli sono diventate un must per tutti gli amanti”. Fedez concorrerrà al prossimo Campiello? E Luxuria che dice? Jovanotti approva?

Occhio a regalare il cofanetto di Fedez alla vostra “lei”, dunque, se acculturata. I pensieri del vate analfabetoide danno effetti collaterali, come  la  cateratta nel bacio e la maledizione  di Tutankamen. con fuga finale della ex amata nella toelette di qualche pasticceria , in cerca poi di un tiramisù alla Prevert..

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