Buona mattinata ai lettori, 4 gli anticipi della 32a giornata, iniziata venerdì con Lazio-Salernitana, e proseguita sabato con Lecce-Empoli, Torino-Juventus e Monza-Bologna.
Lazio-Salernitana 4-1
La Lazio ha buon gioco sulla Salernitana e riconquista i tre punti, in una serata di aperta contestazione del pubblico biancoceleste. Finisce con un poker per la squadra di Tudor, a segno due volte con Felipe Anderson e una con Vecino e Isaksen, in gol nel finale pochi minuti dopo essere entrato in campo. Di Tchaouna il guizzo del momentaneo 2-1 granata, buono per le statistiche personali e poco altro in una serata insipida. In realtà, è poco saporita anche la notte della Lazio, nonostante la vittoria: la curva che contesta apertamente, i gol tra i fischi, una sensazione generale di disamoramento dopo il ko nel derby. Però la classifica torna ad avere un senso parziale: Lazio settima davanti al Napoli, in piena zona Europa, anche se con una partita in più rispetto alla Roma quinta a +6. E si capisce quanto abbia pesato la stracittadina persa, non solo nel morale.
Lecce-Empoli 1-0
Il Lecce vince lo scontro salvezza al Via del Mare contro l’Empoli grazie ai subentrati: il graffio di Sansone al 90′ su assist di Pierotti entrato meno di un minuto prima riporta i salentini a trionfare in casa dopo due mesi e ad allontanarsi a +6 dal terzultimo posto. Per i toscani i rimpianti di un gol annullato a inizio match, un super Caprile e la grave distrazione finale.
Torino-Juventus 0-0
Finisce così, in un pomeriggio di primavera, la speranza dei bianconeri di riaccendere la corsa verso il secondo posto. Un Derby della Mole che ha mantenuto meno di quanto abbia promesso. Una sfida equilibrata, con fiammate dell’una e dell’altra, nonostante un secondo tempo decisamente a tinte granata. Le due palle gol più clamorose della partita capitano nel primo tempo a Vlahovic, che le spreca entrambe a un paio di metri dalla porta: prima il serbo centra il palo, poi una gamba di Milinkovic-Savic. Bravo anche Szczesny su Sanabria, così come lo stesso Milinkovic su Yildiz. Mentre in pieno recupero è Lazaro a divorarsi il gol vittoria con un’incornata larga da pochi passi. In sostanza, pareggio giusto, con il Torino che non riesce a spezzare una sorta di “malocchio” del derby che dura da nove anni, e una Juve che manca l’avvicinamento al Milan. E che domani, in caso di vittoria rossonera in casa del Sassuolo, potrebbe scivolare a -8 dalla seconda posizione.
Bologna-Monza 0-0
Al Dall’Ara di Bologna finisce come a Torino, un pareggio al termine di una gara combattuta, ma con prevalenza delle difese sui rispettivi attacchi.
Gli emiliani non sfruttano il pari nel derby della Mole e non fanno breccia nel ben organizzato Monza di Palladino. Ai rossoblu di Thiago Motta in questo match non riescono le giocate corali, e spesso si affidano all’estro creativo di un positivo Orsolini. I guanti di Di Gregorio però rispediscono al mittente i tentativi del giocatore bolognese. Nella ripresa il Bologna perde Ferguson per infortunio, e il Monza fa valere la sua fisicità in un match spezzettato dai numerosi interventi fallosi, commessi da entrambe le squadre. A inizio secondo tempo, Colpani vanifica una discreta ripartenza brianzola, e nessuna delle due squadre riesce a rompere gli equilibri. Con questo risultato il Monza rimane in una zona della classifica più che tranquilla, mentre il Bologna non accorcia sulla Juventus e vede la Roma farsi sotto minacciosa, anche in vista dello scontro diretto della prossima settimana.
Questi i risultati degli anticipi, oggi a partire dalle 12,30 Napoli-Frosinone, poi Sassuolo-Milan, Udinese-Roma e in chiusura Inter-Cagliari. Turno che si concluderà però domani, con i rimanenti due posticipi Fiorentina-Genoa e Atalanta-Verona.
Buon pranzo e bona domenica a tutti.