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I racconti di Capitan U 1947: Armiamoci e partite…Ursula Von Der Leyen, con Macron, alla guerra ci vai tu!

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Ebbene, i nostri Signori della Guerra, i Masters of War maledetti dal mitico Bob Dylan, si stanno preparando a sferrare l’ennesimo attacco all’umanità, questa volta ancora più aberrante e mirato. Ed hanno scelto nuovamente l’Europa come teatro dello scontro, visto che a casa loro le guerre danno fastidio, e, che qui possono contare su fidati compagni di merende che ben sopperiscono nell’attuazione dei fini agognati. E così Macron suggerisce di fornire all’Ucraina uomini oltre alle armi, e la Von Der Leyen consiglia agli europei ad abituarsi all’idea di un possibile conflitto imminente. Giulio Cesare attraversa il RubiconeNON DITE STRONZATE! … Scusate il termine: chi ha imparato a conoscermi sa come mal si sposi col mio lessico abituale ma, “ quanno ce vo’ ce vo’ ” ! Che si schierino delle forze militari ai confini dell’Ucraina ci può stare, anzi è un atto dovuto che può far da deterrente a Putin nel caso voglia attraversare il “Rubicone”,  pronunciando il fatidico “Alea iacta est”, ed attaccare la Ue.

Maestri dell’inganno, non continuate a considerarci tutti con l’anello al naso, e non credo che neanche voi l’abbiate. Il vostro è il solito tentativo di far aleggiare scenari terrorizzanti, fascismo e calamità conseguenti varie, quando volete raggiungere gli ignobili scopi politici che vi prefissate ogni qualvolta siete in vista di appuntamenti importanti, quali le prossime elezioni  europee. Ma solleticare troppo nella sua tana l’orso che apparentemente dorme (per ora almeno nei confronti della Nato), pur agitandosi ed accentuando il suo ruglio intimidatorio, potrebbe causargli un risveglio troppo brusco seguito da reazioni impulsive e pensieri distruttivi: se vogliono catturarmi, moriremo insieme!

MilanoPost Putin cavalca l'orso

Quando Papa Francesco suggerisce di trovare un accordo, un compromesso, non dice di arrendersi vilmente, ma suggerisce la bandiera bianca della ragionevolezza: questa sporca guerra non avrebbe dovuto nemmeno cominciare! Elezioni e scelte di appartenenza etnica di certi popoli spesso sono bene accette solo a chi garbano e convengono nell’esito. Per fare un esempio, il risultato delle elezioni per l’indipendenza del Kosovo, regione autonoma della Serbia, è molto piaciuto a qualcuno, il quale, però, non ha reagito col medesimo entusiasmo quando sono stati  i cittadini della Crimea e del  Donbass, preferendo la madre Russia, a dichiarare con il loro voto l’indipendenza dalla, tale da loro considerata, matrigna Ucraina. Si poteva ragionare nel febbraio del 2014, ma l’Ucraina ha reagito violentemente, e questo può essere considerato il suo grave errore,  perché ha dato il via ad una lunga e sanguinosa guerra con tutti gli scempi annessi e connessi che ne sono seguiti, non molto diversi da quelli attuali. Appare, però, un grave errore anche la reazione dell’Orso dormiente che, nello stesso mese di otto anni dopo, non si è limitato a reagire invadendo solo il territorio più vicino alla sua tana, il Donbass, per rivendicarlo, ma anche quello più distante, l’intera Ucraina … per devastarla.

NON VA BENE COSI’,  RISCHIAMO DI ANDARE INCONTRO ALLA DISTRUZIONE TOTALE!

Non va nulla bene così, non va bene nulla! Ogni scintilla può causare un rogo poi impossibile da estinguere. Ma purtroppo, sono tante le scintille che si propagano ogni giorno nel mondo, da luoghi variegati e non sempre localizzabili. … dall’attacco Isis al Crocus City Hall di Mosca che l’Orso stuzzicato sta cercando di attribuire a tutti i costi a Kiev e all’Occidente per giustificarne il ruglio crescente e una reazione conseguente … agli insulti rigonfi di epiteti offensivi diretti a Trump e a Putin da parte di un Biden sempre più in difficoltà alle porte di un’elezione che le previsioni indicano in lui il candidato soccombente certo, a meno di interventi divini … alla risoluzione Onu che richiede un cessate il fuoco immediato a Gaza con il rilascio di tutti gli ostaggi ancora in mano ad Hamas, ma a quanto pare  difficilmente attuabile perché non accettata né dall’una né dall’altra parte … per arrivare, infine, a casa nostra dove una sinistra, o meglio quel poco che ne resta, ormai in confusione e panico totale, accusata di alimentare l’antisemitismo e che vede alcuni suoi candidati sempre più coinvolti in situazioni di potere poco chiare e facilmente attaccabili. Insomma, un quadro dai contenuti inquietanti e forieri di ulteriori guerre e divisioni interne.

Alcuni racconti fa vi avevo offerto una preghiera universale per la pace fra i popoli della terra. Una preghiera che ognuno poteva recitare anche con parole sue, ma immaginandosi in quel momento collegato mentalmente e col cuore ad altre migliaia e milioni di preghiere simili, rafforzandone la potenza del pensiero unico. Oggi mi accomiato da voi offrendovi, da cantautore, una mia versione della stessa cantata e leggermente riveduta, ma identica nel messaggio … solo l’amore ci potrà salvare.

Capitan U 1947

(alias Umberto Napolitano)

18 thoughts on “I racconti di Capitan U 1947: Armiamoci e partite…Ursula Von Der Leyen, con Macron, alla guerra ci vai tu!

  1. Sono d’accordo con te.
    Una guerra mondiale ora non ci vuole proprio, ne in Europea, ne in altre parti del mondo.
    Se la Seconda ha fatto tutto quello che sappiamo, non oso immaginare ora cosa possa accadere.
    Gli effetti sarebbero ancora più devastanti.
    Spero solo che l’ONU trovi una soluzione e che Macron e company non interferiscano.
    Lo stesso Einstein disse “Non so con quali armi sarà combattuta la Terza Guerra Mondiale ma la Quarta Guerra Mondiale sarà combattuta con pietre e bastoni”.
    Detto questo, ha detto tutto!

    La tua preghiera invece è molto bella e profonda. Sarebbe stupenda sentirla recitare da Papa Francesco e tutti i suoi fedeli, non trovi?

    1. Caro Andrea, purtroppo nella terza guerra mondiale ci siamo abbastanza già addentrati. Solo in Ucraina e nella striscia di Gaza e Israele i morti hanno già superato il mezzo milione … immagina, oltre sei stadi di San Siro completamente esauriti da spettatori che non ci sono più. TERRIBILE ! … La mia preghiera non occorre che la legga il Papa, basta che ognuno, a modo suo, la reciti dentro di sé ad ogni risveglio o prima di dormire, usando anche parole sue, ma convinto di saperla rafforzata da un collegamento planetario mentale che unisca tutti nel cuore e nelle intenzioni … solo l’amore fra i popoli può creare la pace e salvaguardare il nostro presente e futuro.

  2. Avete presente le opzioni che vengono date in tv durante i giochi televisivi? L’accendiamo, l’aiutino a casa, ecc. Siamo arrivati al punto in cui c’è rimasto solo il 50 e 50, e anche di questa percentuale non ci vogliono concedere di dare la risposta. (Quindi abbiamo già prerso), Noi tutti sappiamo che alla domanda: come possiamo evitare nuove morti? L’unica risposta possibile è: bandiera bianca e sediamoci per negoziare la resa. Purtroppo abbiamo un convinto super eroe che ha indossato la calzamaglia di superpippo con la “Z” sul petto, che però non ha le noccioline magiche, quindi da solo fa solo casini, cerca di volare e cade, cerca di lottare contro il vicino e viene picchiato. Ma siccome è il bambino “stronzetto e strafottente”, va da tutti gli altri e li convince ad aiutarlo per picchiare e sconfiggere l’avversario gigante. Non è più un conflitto con uno scopo, è la GANG dell’Atlantico che vuole replicare lo sbarco in Normandia con navi e carriarmati finti fatti di cartone. Speriamo che qualcuno riesca a svegliare Don Chisciotte, perché all’orizzonte non troverà i mulini a vento, ma tante suposte radioattive.

    1. Andrea Pernarcic, ciao. Mamma mia, con classe ed ironia e tanto realismo, che ti riconosco, non hai avuto certo la mano leggera nel tuo centrato giudizio su alcuni comportamenti che stanno evidenziando un disperato aggrapparsi ad una sogno che per qualcuno sta per esaurirsi per trasformarsi in un brusco risveglio, amaro e reale ma, per molti altri, l’intera umanità, invece, in un grande, immenso sospiro di sollievo. Certo il rischio di ritrovarci tutti con l’intestino invaso da supposte radioattive non è per niente auspicabile per nessuno, per cui, in una possibilità di scelta (discorso terra terra), è molto meglio aggrapparsi all’alternativa del grande sogno infranto, anche se … nessuno mai restituirà il respiro alle centinaia di migliaia di vittime sacrificate sull’altare di una guerra assurda e ingiusta, come tali sono sempre da considerarsi tutte le guerre: passate, presenti e future.

    1. Se ne rendono conto, Giancarlo, ma è nella natura umana rischiare, coinvolgendo spesso chi nulla c’entra ed è costretto a subire. Speriamo che non sia così anche questa volta, perché potrebbe essere … l’ultima per tutti.

  3. Si dice che la storia insegna…ma a quanto pare a questi incoscienti non ha insegnato nulla….siamo arrivati a un momento delicatissimo per l’umanità i focolat di guerra sono sparsi in più parti devono fermarsi prima che sia troppo tardi spero ne prendano atto e finalmente la smettano di giocare con un fuoco che potrebbe essere fatale …..

    1. Maestro Giorgio Zaccari, anche tu, benché confortato dalla tua musica, non riesci a ripararti completamente dall’ansia che ci sta assalendo in questi giorni. Scrivi una canzone delle tue, meno disperata della mia, in tema con la musica allegra che sai offrire nelle tue esibizioni nelle sale da ballo. L’allegria è sempre un messaggio di speranza che può fare solo bene e contribuire a spegnere anche i focolai più insidiosi.

  4. Cari Capitan U, colgo l’occasione per augurarti una Pasqua serena,una Pasqua capace di risvegliare in ognuno, anche negli animi degli individui più “bassi”,quel desiderio di pace che tanto giova alla salute del mondo intero.La tua ultima canzone una straziante preghiera di amore e di speranza,la faccio mia in un urlo che mi auguro si trasformi presto un frastuono planetario… CANCELLIAMO L’ODIO DAL CUORE E DALLA MENTE!

  5. Grazie Donatella, l’entusiasmo con cui mi segui e mi gratifichi mi spinge a non farmi mai dubitare, neanche nei momenti di sconforto, dell’importanza del messaggio che cerco di offrire quale mio piccolo contributo alla pace e alla salvezza del mondo. E allora, gridiamolo ancora più forte, io e te, insieme … CANCELLIAMO L’ODIO DAL CUORE E DALLA MENTE !!!!!! ❤️

  6. Io sinceramente credo che si dovrebbe smettere di mandare armi a quel comico da strapazzo che per il suo ego sta facendo massacrare il suo popolo. Le guerre sono tutte orribili,ma se invece di mettere acqua attizziamo il fuoco non finirà mai anzi credo ci sia una grossa possibilità che ci rimettiamo tutti e non sarà facile sfuggire alla distruzione dell’umanità intera!!

    1. Cara Gelsomina, il tuo pensiero è crudo e duro e si avvicina in qualche modo a quello espresso da Andrea Pernarcic a cui ho risposto sopra. È un pensiero che, però, va estendendosi un po’ ovunque, ormai, e la stanchezza e l’insoddisfazione per questa guerra assurda, sanguinosa e distruttiva pare stia cominciando ad affiorare anche negli animi dello stesso popolo ucraino. Speriamo che sia un segnale che ricacci indietro per un momento quell’ orgoglio alienante che non porta da nessuna parte e apra uno spiraglio a una ragione riflessiva e rigenerante … ragione che non significa affatto il dover alzare la bandiera di una resa senza onore e prospettive, ma il provare a considerare se ci sia ancora o no la possibilità di sedersi intorno ad un tavolo per impegnarsi a trovare una ragionevole via di uscita.

  7. Ma no hanno altro da fare questi invece di fare la guerra? … con tutto quello che ho da fare io e amore da donare!

    Ciao Umberto😘

    1. Cara Cristina, sei unica. In quattro parole e con un pizzico di ironia riesci sempre ad esprimere concetti chiari e convincenti. Hai proprio ragione, pare che certi individui abbiano come unico scopo nella vita quello di spargere odio e trasformare i popoli in tanti soldatini da mandare al fronte a uccidere e a morire … e questo ti rattrista e ti dà fastidio perché ti distoglie dal tuo quotidiano e dall’amore che è dentro di te e che vorresti serenamente liberare e condividere col mondo intero. Benvenuta nel pensiero unico positivo, nel pregare tutti insieme per la speranza di un cambio di rotta repentino che ci restituisca un’esistenza serena, rigonfia di pace e di futuro certo.

  8. Buongiorno Umbi,
    Hai fatto di nuovo centro, bellissima la tua preghiera, dobbiamo tutti quanti appropiarci , e pregare tutti insieme, l’unica cosa che abbiamo a disposizione, è pregare, che questi che comandano,che si credono infallibili,si rendono conto che è meglio non tirare troppo la corda , che le bombe non fanno ritorno, ma fanno solo disastro e distruggono l’umanità , l’unica soluzione è sedersi a un tavolo e cercare veramente la pace, e l’unico modo per raggiungerla è che ognuno deve rinunciare a qualcosa , se non arrivano a quel punto, i morti non saranno milioni, ma intere popolazioni, tutte gente che non hanno colpa, ma hanno il diritto di vivere, vivere in pace, come sarebbe bello sentire un giorno ”
    La guerra , le guerre sono finalmente finite ”
    Bellissima “Masters of War” di Bob Dylan, insieme io ci aggiungerei
    ” Blowing in the Wind ”
    Mi vengono in mente tantissime bellissimi capolavori come:
    ” Everbody Wants to rule the World ” Tears For Fears.
    ” Give Peace A Chance ” e ” Immagine ” John Lennon.
    ” Vietnam ” Jimmy Ruffin.
    ” War Pigs ” Black Sabbath.”
    “Volunters ” Jefferson Airplane.
    ” Fortunate Son ” Credence Clearwater Revival.
    ” Dogs of War” Pink Floyd.
    ” Us and Them Pink Floyd
    ” Goodby Blue Sky ” Pink Floyd
    ” A great day for Freedom ” Pink Floyd
    ” Contro ” I Nomadi.
    ” La guerra di Piero ” Fabrizio De André.
    ” E se ci diranno ” Luigi Tengo.
    ” Auschwitz” Francesco Guccini.
    ” Generale” Francesco De Gregori.
    ” C’era un ragazzo ” Mauro Lusini
    e la tua bellissima attualissima canzone …
    ” Chitarre contro la guerra ”
    Speriamo e preghiamo ché la pace vincerà. Buon sabato e buona Pasqua a tutti I lettori , e a te carissimo Umbi .

    1. Caro Bruno, le canzoni non coprono il tuono dei cannoni, ma svegliano le coscienze … le nostre solo, purtroppo … “ma tutti insieme con le chitarre, le nostre chitarre contro la guerra, – e le nostre preghiere – portiamo fra la gente il pensiero della pace, il pensiero di una vita che serva a qualche cosa” … che doni un futuro all’umanità ❤️

  9. Caro Umberto, spero e prego a Dio che non ci sara’ un’altra Guerra Mondale, in giro al Mondo oggi ci sono troppi MISSILI di ogni tipo, sara’ veramente la DISTRUZIONE DI UN MONDO INTERO. VERGOGNA di quello che sta succedendo nel Mondo, UN MONDO FUORI CONTROLLO PER NON PARLARE DEI CAPI DI GOVERNO IN OGNI CONTINENTE SENZA CERVELLI!!
    Scusa se ho letto I tuoi articoli con rutardo!

    1. Ciao Felice, grazie di seguirmi e di sostenermi sempre. Non sei mai in ritardo, perché portare avanti da solo una radio importante come la tua, Radio NewYork City, è un impegno serio e molto responsabile. Hai ragione, viviamo un periodo molto pericoloso in un mondo che pare davvero fuori controllo. La speranza è che il Signore non ci abbandoni e riporti in tempo alla ragione i cervelli bacati di chi vuole spartirsi e comandare questo mondo per i propri sporchi business.

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