Si tratta del murales di Anna Frank con la bimba palestinese e quello del bambino con le mani alzate del ghetto di Varsavia simbolo della Shoae.
Sono passate solo 24 ore dalla realizzazione dei due murales, opera dell’artista Alexandro Palombo contro l’antisemitismo, che sono stati immediatamente vandalizzati.
L’artista ne denuncia l’atto “La mia opera è stata presa di mira senza averne capito il significato e il fortissimo messaggio trasmesso”.
Milano centro, in Piazza Castello, Anna Frank, bambina in lacrime con la bandiera israeliana tra le mani, è stata completamente coperta da enormi scritte “ FREE GAZA” tanto da essere totalmente cancellata , accanto la bimba palestinese rimasta intatta perché già disegnata dall’artista con l’identica scritta .
Zona Porta Nuova, il secondo murales che ritraeva il bambino, simbolo della Shoah,quello con le mani alte nel ghetto di Varsavia, è stato totalmente cancellato dai vandali. Intatti a lato il soldato di Hamas e il bambino soldato della Striscia.
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