La supponenza di Beppe Sala non ha limiti, nonostante la sua capacità di gestire Milano sia ogni giorno più deficitaria. Dichiara “Sui fondi del Pnrr “cosa fa un governo saggio, li dà più alle realtà locali e a quelle che hanno un track record secondo cui possono investire. Io dico, se ci sono dei residui, dateli a Milano. Sembro un provocatore ma non lo sono perché ci sono una serie di progetti che ho nel cassetto e che, se mi fossimo finanziati, io ce la faccio entro il 2026”.
Si direbbe non tenga vergogna né rispetto
Gli risponde immediatamente Mastella, sindaco di Benevento “Il sindaco di Milano Sala continua con ostinazione a chiedere di travasare su Milano gli eventuali soldi del Pnrr non spesi al sud. Mi pare un atteggiamento cinico e spregiudicato. Se questa è la nuova sinistra francamente c’è da restare sconcertati. Una sinistra chic e vanitosa. I ministeri diano una mano in via prioritaria a chi ha difficoltà, i fondi del Sud altrimenti siano spesi tra i comuni del Sud comunque. Sia l’Anci a farsi carico di dare sostegno a piccoli comuni o a chi è in ritardo. Sala la smetta di fare la jena. E qualcuno da sinistra gli dica che questo suo atteggiamento spocchioso non ha nulla di sinistra, né da progressista. Le diseguaglianze non sono un pretesto per fregare gli altri ma per essere solidali nei momenti difficili”, conclude Mastella.
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