“Sto provando grande rabbia e sconcerto dopo aver appreso del trasporto in ospedale in codice rosso di Filippo, un ragazzo del 1996 abitante nel quartiere Maggiolina, in seguito al grave incidente avvenuto ieri sera all’incrocio di via Oldofredi/Keplero”, interviene in una nota Samuele Piscina, consigliere comunale di Milano e vicecommissario cittadino della Lega.“Mi chiedo come sia possibile attendere 4 anni il Comune di Milano per realizzare una castellana presso un incrocio pericoloso, per impedire che la persone possano morire in un incidente stradale! Già nel 2018, quando ero Presidente del Municipio 2, nell’ambito della manutenzione strade chiesi la realizzazione prioritaria dell’intervento di mitigazione della velocità, proprio presso quell’incrocio. Alla prima delibera, ne sono seguite altre 2 di sollecito e, più recentemente, un’interrogazione datata gennaio e un Ordine del giorno collegato alla delibera sul Dup/Bilancio, approvato poche settimane fa. Nonostante le numerose promesse, a oggi nulla è stato fatto e continuano ad avvenire incidenti di gravità inaudita”. “Siamo di fronte all’ennesima giovane vittima del menefreghismo comunale su un problema conosciuto e urgente”, chiosa Piscina. “Porterò nuovamente la questione al primo Consiglio Comunale disponibile con tutto il dolore per il ragazzo, nella speranza che possa sopravvivere. Fa davvero rabbia che, nonostante i numerosi solleciti, Sindaco e Assessore non siano intervenuti prima”.
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