Milano 2 Ottobre – Un errore diffuso è pensare che il semplice sia facile, il complesso difficile. Molto spesso è vero il contrario. Lo diceva anche il poeta latino Ovidio duemila anni fa: “La semplicità, è cosa rarissima ai nostri tempi” e come nell’antichità anche oggi la sobrietà è qualcosa di assai raro . Ogni tanto, nelle esperienze della nostra vita, incontriamo persone “semplici” che sono molto più intelligenti di tanti cosiddetti “intellettuali” ed anche i più grandi progressi sono spesso soluzioni semplici di problemi che sembravano inestricabilmente complicati. Ed è proprio la semplicità, l’eleganza e la sobrietà che in JAA Studio colpisce l’occhio del visitatore.
Nato dalla cooperazione di tre fashion stylist orientali, JAA Studio è stato inaugurato sabato 26 Settembre in zona Brera presentando le collezioni di tre giovani talenti della moda: Athena Chuang, di Taiwan, con la sua collezione di abiti propone la rivisitazione in chiave moderna degli antichi abiti tradizionali cinesi, Aki Nagai, giapponese, che propone la sua collezione di gilet dal genuino design e Juhree Jung, coreana, che ha affascinato il pubblico
presente all’inaugurazione di JAA Studio con le sue borse dalle linee eleganti, semplici ed originali.
Questo originale trio di stiliste, cooperando, hanno donato al pubblico dei visitatori un vero e proprio viaggio tra le tradizioni dei loro rispettivi Paesi rendendole il più vicine possibili ai gusti occidentali. Athena, Aki e Juhree, dopo aver studiato all’Istituto Marangoni di Milano, sono riuscite, nonostante la loro giovane età, a coniugare la grazia dell’Oriente con l’Occidente, il passato con il presente, rendendo le loro creazioni di una sobria eleganza grazie alla loro semplicità.
E che cos’è la semplicità? A questa domanda, visto che le loro collezioni sono state presentate a Milano, non poteva che rispondere la poetessa milanese Alda Merini che concluse un suo aforisma in merito alla semplicità con le seguenti parole:”… lì c’è verità, lì c’è dolcezza, lì c’è sensibilità, lì c’è ancora amore”.
Gian Giacomo William Faillace & Eliana Kuo
Impiegato presso una nota multinazionale americana, ha avuto varie esperienze di dirigenza sia in campo professionale che in campo politico.
Scrive per Milanopost ed altre testate, soffermandosi soprattutto su Israele, Medio Oriente, Africa sahariana e subsahariana. Giornalista Freelance scrive più per passione che per professione.