L’arroganza del Vicesindaco contro il Vigile che fa il suo dovere

Fabrizio c'è Milano

Milano 11 Maggio – Il Vicesindaco, con tanto di fascia tricolore, si precipita sul marciapiede di Corso Italia e impone a un Vigile Urbano di non multare un ciclista che sfrecciava sul marciapiede. Non è la scena del film di Alberto Sordi o un arbitrio consumato nel primo ottocento.

Questo è successo Martedi 5 maggio 2015, secondo il combattivo sindacato della Polizia municipale Sulpm, in occasione di una cerimonia che si svolgeva presso la Caserma Teulié.

Una vigilessa, in servizio davanti al portone per garantire l’afflusso ordinato a una ciclista sul marciapiedecerimonia, ha fermato un ciclista che, a velocità sostenuta sfrecciava sul marciapiede e gli ha ricordato cosa prescrive il Codice della strada.

Richiamata dalla animata discussione, il Vicesindaco Ada Lucia De Cesaris è partita con una intemerata delle sue contro la vigilessa che aveva già compilato il verbale. Avendo la fascia tricolore addosso non ha nemmeno dovuto pronunciare la clasica frase del potente “Lei non sa chi sono io”.

Risultato: multa cancellata al trasgressore, vigilessa che faceva il suo dovere umiliata pubblicamente davanti a colleghi e cittadini.

Incredibile l’arroganza di questo ammimistratore che ritiene di decidere cosa è giusto e cosa no senza rispettare leggi e regolamenti.

L’episodio testimonia poi ancora una volta l’ansia, tutta ideologica, di favorire i ciclisti rispetto a pedoni e automobilisti, che anima gli arancioni.

La vicenda fa capire come i politici di sinistra, convinti di rappresentare il bene, ritengono di applicare le leggi a loro piacimento e di ergersi ad arbitri: il bello è che poi usano la parola legalità, che è l’opposto, a ogni pié sospinto.

Milano è la città che paga piu multe in Italia, 140 milioni versati e 260 milioni di sanzioni elevate, ma non abbiamo bisogno di un Vicesindaco che cancella le multe a chi le pare. Cara De Cesaris porti rispetto ai pedoni, ai tanti milanesi disciplinati e ai Vigili Urbani.

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Fabrizio De Pasquale