Milano 29 Marzo – È la lotta alle liste d’attesa e ai ticket in sanità la “priorità delle priorità” secondo gli stakeholder presenti alla seconda edizione di ‘Dillo alla Lombardia‘, l’iniziativa di confronto e di dialogo, voluta dal presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, a due anni esatti dall’apertura della X Legislatura regionale e dell’insediamento della Giunta.
“Ci viene chiesto – ha spiegato Maroni, parlando alle centinaia di rappresentanti di enti locali, categorie e parti sociali presenti oggi a Palazzo Lombardia – un impegno forte nel sociale e nella sanità e, infatti, stiamo mettendo mano a questo settore con la Riforma. Va proprio in questa direzione l’operazione ‘Ambulatori aperti’, che ha fatto registrare in pochi mesi oltre 150.000 prenotazioni in più rispetto a quelle abituali“.
Nel corso della mattinata, grazie al lavoro dei tavoli tematici, presieduti da assessori e sottosegretari, sono state però raccolte indicazioni per l’agenda dei prossimi 12 mesi di governo in tutti i settori. Si tratta di 12 punti prioritari. “Questo è molto utile per noi – ha aggiunto Maroni – perché ci permette di orientarci; le risorse sono poche e così sappiamo dove concentrarci, ovvero sulla lotta alle code, alle liste di attesa, e ai ticket, sulla tutela dei nostri prodotti e del nostro territorio, sull’innovazione e il lavoro, per aumentare il tasso di occupazione“.
Nel corso del suo intervento all’assemblea plenaria che ha chiuso i lavori di ‘Dillo alla Lombardia, Maroni ha ricordato che “tutte le misure che abbiamo preso sono state promosse” e che i dati raccolti (produzione industriale +0,2 per cento per citare solo un dato) indicano che la Lombardia è una regione che riparte, come evidenziato dalla ricerca e dal sondaggio realizzati da Swg ed Eupolis. Tra gli altri punti toccati dal presidente, la casa, Expo (“che è una straordinaria opportunità e dobbiamo sforzarci di spiegarlo anche al 23 per cento di cittadini che si dichiarano indifferenti“) e Malpensa (“che resta al centro delle nostre attenzioni“).
Laureato in Economia e management aziendale presso l’Università del Salento nel luglio 2011, laureato in Comunicazione d’impresa, i media e le organizzazioni complesse presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore nel settembre 2013, redattore Milano Post dall’ottobre 2013.