Milano 4 Marzo – Ieri sono cominciati i lavori al Parco Sempione per ricostruire l’installazione in cemento ” Teatro Continuo”.
A nulla sono valse le proteste dei residenti, i bigliettini dei frequentatori del Parco.
Lunedì pomeriggio sono intervenuto sull’argomento in Consiglio Comunale anche per informare l’aula, inconsapevole, della imminente colata di cemento. Il Vicesindaco De Cesaris, artefice dell’operazione, era presente ma non ha voluto replicare. Si è limitata a esprimere il suo disprezzo per le mie tesi con la mimica facciale, come sempre peraltro.
Ho inviato sull’argomento una lettera ai 2 Assessori, Del Corno e De Cesaris, al Segretario Comunale e al Presidente del Consiglio Comunale Basilio Rizzo. Nessuna risposta!Ora è prevista una Commissione sulla questione Lunedì prossimo, 9 marzo, alle 13 in Comune, ma la Giunta sembra voler sfuggire anche questo confronto.
Come ha scritto ieri la pagina Facebook del Comitato “Salviamo il Parco Sempione dal cemento” siamo solo all’inizio. Non finiremo la battaglia finché l’ultimo granello di cemento non sarà spostato dal pratone del Parco .
Lo spostamento deve essere già un impegno per la prossima amministrazione comunale che eleggeremo nel 2016.
Ma siccome l’operazione viene fatta solo per motivi di immagine, basterà accostare all’immagine dell’opera i bigliettini e striscioni di protesta ogni giorno per avere la meglio sull’arroganza di chi pensa di essere padrone della storia e del paesaggio secolare di Milano.
.
Fabrizio De Pasquale
Fabrizio De Pasquale ha 60 anni, è sposato, padre di 2 figli e vive a Milano. Laureato in Scienze Politiche, è stato Capo ufficio stampa di varie aziende e del Ministero dei Beni Culturali. Ha lavorato per RAI ed Expo2015 e per un centro media. E’ stato per 24 anni Consigliere e poi Capogruppo di Forza Italia a Palazzo Marino. Conosce bene Milano ma non smette mai di scoprire i problemi e le eccellenze che la metropoli produce ogni giorno. E’ Direttore e amministratore di Milanopost dal 2014 e crede nel ruolo dell’informazione locale per migliorare la città e i suoi abitanti.