Covid 19, Casa Carità e le “serenate” sotto casa dei nonni del quartiere

Cronaca

Gli anziani che frequentavano la Casa della Carità di via Brambilla  a causa delle misure di lockdown e le precauzioni anti coronavirus, sono confinati nei loro alloggi, ma la Casa della Carità non ha voluto perdere i contatti con loro neppure in queste settimane anche se le visite non sono più possibili e così è nata l’idea di portare la musica a casa loro nel quartiere Adriano-Crescenzago.
“Il nostro collega Antonio, che con i nonni fa settimanalmente musicoterapia, ha pensato che, avendo un po’ più di libertà di movimento in questa Fase 2, sarebbe stato bello andare a trovare i nonni – racconta Doudou, operatore responsabile del progetto Anziani – Però non saremmo potuti entrare nelle loro case, per sicurezza. E allora la nostra operatrice Vanessa ha avuto una bellissima idea: organizzare delle serenate… sotto i loro balconi. E così, con chitarra, tamburello, voce, abbiamo iniziato! A loro abbiamo solo detto che saremmo andati a trovarli e quindi la serenata è stata una bella sorpresa per i nonni”,  Aggiunge Vanessa: “È un modo per rivederci, per fargli sentire che non li abbandoniamo e ci siamo, anche portando un po’ di allegria. E i nonni sono stati contenti, alcuni anche commossi”.
La “serenata è stata un momento coinvolgente non solo per i nostri anziani, ma anche per i loro vicini di casa, che incuriositi si sono affacciati al balcone e hanno partecipato alla cantata. Le serenate agli anziani del quartiere Adriano e Crescenzago, si terranno due volte alla settimana in piccoli gruppi divisi per zona di residenza.”
Fin dai primi giorno del lockdown, gli operatori che seguono gli anziani hanno attivato una linea di ascolto telefonico: Vanessa e Doudou, li chiamano tutti, tutti i giorni, per sapere come stanno, per parlare con loro e provare ad affrontare insieme questo tempo difficile”.
“Un’attività che potrà continuare nelle prossime settimane, e finché non potremo riabbracciarli, grazie al fondo ‘Milano Aiuta’ che la Fondazione di Comunità Milano ha istituito a supporto dell’emergenza sanitaria, a fianco del Comune di Milano, Città Metropolitana, Protezione Civile, ATS Milano e con il sostegno di Fondazione Cariplo e di Fondazione Peppino Vismara”.

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