Riconoscere e curare le problematiche delle unghie più comuni

Scienza e Salute

Sono molte le malattie e le complicazioni che possono affliggere il nostro corpo: alcune sono particolarmente aggressive ma dai sintomi poco difficili e complessi da diagnosticare, mentre altre risultano essere poco pericolose ma al contrario molto evidenti. Come ad esempio quelle che colpiscono le unghie, tra l’altro anche molto fastidiose da sopportare alla vista. Ma quali sono le problematiche ungueali più comuni? Impariamo a conoscerle e scopriamo insieme come curarle.

Onicopsoriasi e onicodistrofia: come curarle?

L’onicodistrofia è una patologia che porta alla degenerazione del tessuto ungueale, causando avvallamenti e alle volte vere e proprie fessure, mentre l’onicopsoriasi è un’infiammazione dell’unghia che porta in dote sia gli avvallamenti che le macchie e le malformazioni: è davvero difficile da diagnosticare, perché alle volte scompare per poi riaffiorare mesi dopo. Come curare entrambe le patologie? La via migliore per curare l’onicodistrofia ungueale sono i farmaci specifici come ad esempio gli smalti di Trosyd, per via della presenza delle sostanze cheratolitiche che abbattono l’infiammazione e aiutano a ripristinare la struttura originaria dell’unghia malata.

Anonichia e cromonichia: cosa sono?

L’anonichia e la cromonichia sono due complicazioni che colpiscono le unghie delle mani e dei piedi: raramente si presentano da sole – se non nel caso siano di origine genetica – e spesso compaiono soprattutto se correlate ad altre patologie ungueali. Conoscerle, dunque, risulta utile anche per via di questo motivo. Ma di cosa si tratta? L’anonichia è una patologia che attacca la superficie delle unghie consumandola, fino ad assottigliarla. La cromonichia, invece, è la comparsa di chiazze e macchie di diversa colorazione, dal marrone al giallo.

Micosi delle unghie: sintomi e prevenzione

La micosi delle unghie, o onicomicosi, è un’infezione di natura fungina che aggredisce la lamina ed il tessuto sub-ungueale, causando un mix dei problemi visti fino a questo momento: macchie, debolezza, deformazione, sollevamento dell’unghia dal suo letto e bordi frastagliati. In questo caso la prevenzione è tutto: evitate di esporre le unghie in ambienti malsani, come ad esempio gli spogliatoi delle palestre o le docce delle piscine pubbliche.

Unghie danneggiate: quando le cause sono altre

Come abbiamo avuto modo di vedere, molti dei sintomi delle patologie ungueali si presentano sotto forma di combinazione sia nell’onicopsoriasi che nell’onicodistrofia, eppure non sempre dipendono dalle suddette o dalla micosi, o sono sintomo della loro presenza. Esistono infatti altre malattie dell’unghia meno conosciute, come la leuconichia e la melanonichia: nel primo caso si tratta della comparsa di macchie bianche, dovuta ad esempio alla mancanza di calcio, mentre nel secondo le macchie brune sull’unghia sono determinate da un’alterazione della melanina. Infine, le unghie nere: spesso causate da traumi, indicano la presenza di un ematoma dovuto alla coagulazione del sangue.

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