Milano 13 Aprile – Really News non è un giornale online tradizionale. Non per la tecnologia o la forma. No. Per l’anima, piuttosto. Esistono dei feticci nell’informazione, che contribuiscono a rendere piatto ed uniforme il panorama. Non sono necessariamente un male, ma spesso coprono. Coprono le innovazioni, coprono le nuove idee. Coprono quello che non si conforma. Uno di questi, forse, anzi, il più longevo e resistente, è certamente quello del bene che non fa notizia. Non è uno stereotipo, in effetti c’è un fondo di verità. Ma è un fondo amaro. Un fondo che vorremmo tutti evitare di bere. E da questo nasce la testata online, che si specializza nel Bene che non viene raccontato. È una sfida che ci porta a riconsiderare priorità e modi di essere. Da quando abbiamo deciso di ignorare quanto c’è di bello in questo mondo? Da quando abbiamo deciso che lottare per ciò che c’è di bello in questo in mondo non valeva il tempo della lettura di un articolo? Io non ho risposte ferme, precise, so però che qualcuno non si è arreso. Non ha mollato. Non ha deciso di uniformarsi. E Really News, che ha dietro una squadra di volontari del bene, è il mondo che ha deciso di accoglierli. È un bel segnale, onestamente. Perché dà l’idea di una volontà di riscossa sociale, di una scelta di campo. Stare con ciò che giusto, contro ciò che è popolare. Con ciò che migliora il Mondo contro ciò che il mondo desidera. Sì, è ora di dircelo: il mondo non sempre vuole ciò che è meglio per sé. Prendiamo alcuni esempi.
Gli spinaci come nuovi cuori. Non è solo una notizia di scienza e tecnologia. È la possibilità di creare cuori da materiali abbondanti, naturali ed eticamente molto meno problematici. Oltre che assai più disponibili e meno dispendiosi da ottenere. 
Meno dispendiosi significa più disponibili. Maggiore disponibilità implica maggiore accessibilità. Maggiore accessibilità significa poter portare questa tecnologia anche in paesi poveri. In sostanza, è un seme di speranza. Certo, non si tratta della soluzione a tutti i problemi, molto studio serve ancora. Ma la speranza ha solo bisogno di un seme, talvolta, per crescere.
Coopselios ed i suoi fondi etici. Anche qui, siamo palesemente contro
corrente. In un momento storico in cui la banca preferisce i titoli di Stato al rischio che fa crescere la società, cioè il prestito alle piccole e media imprese, qualcuno si discosta. Non è una notizia che avrete letto, ma da tre mesi questo fondo, realizzato con Sevills, contribuisce a dare la possibilità di sviluppare ambienti accoglienti per i pazienti. Magari anche per i primi che verranno trattati con la tecnologia di cui sopra. Non è un caso. Il Bene chiama il Bene.
Eppure qualcuno ci ha creduto, si è impegnato e ce l’ha fatta. Raul Cavalli è l’uomo che per primo si è lanciato e che più si sta impegnando. Un onore al merito, soprattutto visto il campo, quello delle Residenze Sanitarie per Anziani, su cui si è deciso di puntare.
Insomma, Really News (https://www.reallynews.it/) è una bella realtà, che testimonia che, a questo mondo c’è ancora tanto per cui lottare ed impegnarsi.
Laureato in legge col massimo dei voti, ha iniziato due anni fa la carriera di startupper, con la casa editrice digitale Leo Libri. Attualmente è Presidente di Leotech srls, che ha contribuito a fondare. Si occupa di internazionalizzazione di imprese, marketing e comunicazione,